Come anticipato nelle scorse settimane, il 14 ottobre si è svolto a Cusano Milanino, presso la sede dell’Associazione Sorriso, il World Café italiano del progetto europeo Hear Our Voices!, promosso da Inclusion Europe e dal Centro per la Vita Indipendente Nord Milano.
Un incontro unico in Italia, organizzato dai Gruppi di Autorappresentanza del Nord Milano, per raccogliere esperienze, bisogni e proposte delle persone con disabilità in vista della conferenza europea di Bruxelles.
Un incontro per dare voce all’esperienza diretta delle persone con disabilità
Oltre 50 persone con disabilità, provenienti da diversi servizi del territorio, hanno partecipato al confronto, rappresentando:
- il CDD di Cusano Milanino, gestito dall’Azienda Insieme per il Sociale
- ANFFAS Nord Milano
- La Penna Nera di Mariano Comense
- il CDD e il CSE della Cooperativa Lotta contro l’Emarginazione
Divisi in quattro tavoli di discussione, i partecipanti hanno lavorato insieme su temi centrali per la qualità della vita delle persone con disabilità:
- Vita indipendente e inclusione sociale
- Donne con disabilità
- Cittadinanza attiva
- Accesso alla formazione e alla cultura
Ogni tavolo era coordinato da un autorappresentante e da un facilitatore, che hanno guidato il confronto e raccolto i contributi del gruppo.
Questo approccio ha permesso a tutte le persone presenti di partecipare in modo attivo e alla pari, esprimendo opinioni, desideri e idee sui temi che riguardano da vicino la loro vita quotidiana.
Molti partecipanti hanno sottolineato quanto sia stato importante poter parlare con altri autorappresentanti, condividere esperienze comuni e confrontarsi su argomenti che toccano davvero la loro autonomia, le relazioni e la partecipazione sociale.
Le parole che contano
“Mi sento importante quando faccio le cose da solo.”
“Mi sento importante quando aiuto i miei amici e la mia famiglia”
“Le donne con disabilità possono fare qualsiasi lavoro.”
“Essere indipendenti significa anche sentirsi meno protetti.”
Frasi semplici, ma significative, che raccontano quanto il raggiungimento di autonomia, riconoscimento e opportunità resti un obiettivo centrale per molte persone con disabilità.
Dai tavoli di confronto sono emerse numerose proposte: più luoghi e occasioni per la socialità, percorsi di formazione accessibili, maggiori opportunità di lavoro e un’attenzione concreta al diritto alla vita indipendente e alle pari opportunità in particolare per le donne con disabilità.
Un processo che parte dal territorio
Il World Café rappresenta un passo importante all’interno del percorso europeo Hear Our Voices! — un progetto che promuove la partecipazione attiva delle persone con disabilità nei processi decisionali che le riguardano, valorizzando l’esperienza diretta come strumento di cambiamento.
Come ha sottolineato il gruppo di Autorappresentanti del Nord Milano, “far sentire la propria voce” significa non solo raccontare, ma contribuire a costruire nuove politiche, partendo dalle esigenze reali delle persone.
Nei prossimi mesi, le riflessioni e i contributi raccolti durante l’incontro di Cusano Milanino saranno condivisi con Inclusion Europe e portati alla conferenza europea di Bruxelles, dove verranno presentate le proposte sviluppate nei diversi Paesi partner.
Un passo verso comunità più inclusive
Esperienze come questa mostrano il valore di un approccio basato sull’ascolto e sulla partecipazione diretta: un modo concreto per rendere il territorio più consapevole, accessibile e rispettoso dei diritti di tutti.
A questo LINK puoi leggere e scaricare il documento che raccoglie le voci e i contributi dei partecipanti, con tutte le frasi, le riflessioni e le proposte emerse durante i tavoli di confronto.
Seguici anche su @agenzia_linc: nei prossimi giorni pubblicheremo le foto e le rilfessioni di alcuni dei protagonisti dell’incontro, per continuare a dare spazio alle loro voci e alle loro esperienze.