L-inc Centro per la Vita Indipendente Nord Milano

Comuni Insieme

Comuni Insieme – Azienda Speciale Consortile è l’ente costituito dai Comuni dell’Ambito territoriale di Garbagnate Milanese (Arese, Baranzate, Bollate, Cesate, Garbagnate Milanese, Novate Milanese, Senago e Solaro) per gestire in forma associata i servizi alla persona in ambito sociale, educativo, assistenziale e socio-sanitario.

L’Azienda nasce per garantire un sistema di welfare territoriale integrato, capace di offrire risposte coordinate, personalizzate e incentrate sulla qualità della vita delle persone. In un contesto regionale in cui il welfare tende ancora a rispondere principalmente a bisogni urgenti e individuali, Comuni Insieme promuove un approccio orientato all’inclusione, alla partecipazione attiva e alla valorizzazione delle risorse della comunità.

I Comuni consorziati hanno scelto di investire su un modello di presa in carico che superi la frammentazione degli interventi e metta al centro la persona, con i suoi desideri, i suoi bisogni e il suo contesto di vita. In particolare, l’Azienda è impegnata in percorsi di sperimentazione che sostengono la vita indipendente delle persone con disabilità, con un forte coinvolgimento delle famiglie, delle realtà del terzo settore e delle reti territoriali.

L’Azienda partecipa attivamente al progetto del Centro per la Vita Indipendente, che promuove l’introduzione del Budget di progetto: un approccio innovativo, ispirato al modello del Budget di salute, che integra interventi sociali e sanitari nelle aree dell’abitare, della formazione e lavoro, e delle relazioni sociali e affettive.

Comuni Insieme si configura come soggetto operativo al servizio dei Comuni associati, con il compito di attuare in modo efficace ed efficiente le politiche sociali locali e contribuire allo sviluppo di un welfare di comunità fondato sulla partecipazione, sull’inclusione e sull’attivazione delle risorse presenti sul territorio. Si propone quindi non solo come ente gestionale, ma come motore di innovazione sociale, in grado di attivare le competenze delle comunità locali e trasformare i costi in investimenti sulla cittadinanza attiva e sulla costruzione di contesti realmente inclusivi.